Il Phan Don nasce ovviamente come tecnica che va applicata e quindi lavorata in coppia. Deve esprimere l’efficacia di una tecnica da difesa, essere realistica e applicabile, quindi il suo corretto allenamento prevede l’attacco da parte di un partner.
In questo momento ci è impedito poter lavorare a coppie e a contatto, ma questo non vuol dire non poter allenare i PHAN DON. Certo, non sarà esattamente la stessa cosa, ma sarà comunque un ottimo metodo per comprendere la tecnica, ricordarla e poi poterla applicare una volta che ci potrà allenare di nuovo in coppia.
Allenare in solitudine una tecnica che prevede un attacco da parte di un avversario non è semplicissimo, specie se alcuni movimenti implicano il diretto contatto, ma questo non impossibile, e i video che vi stiamo proponendo qui sotto lo dimostrano.
Il primo video vi mostra tutto il lavoro individuale che si può fare, ovvero immaginare l’avversario ed eseguire il contrattacco, dopodiché fare la stessa cosa ma in modo più dinamico come fosse una situazione reale tenendo un ritmo di lavoro alto.
Gli altri video mostrano lo stesso lavoro ma con l’aggiunta della tecnica a coppie, così da poter maggiormente comprenderne il lavoro.
I video sono stati eseguiti dai maestri Giuseppe e Filippo Pollastro per le parti a coppie e nella parte individuale dal Maestro Vittorio Cera.
Buona visione!